ITIT0210

Third Edition • May 2010 Infatti, anche se molto animata e senza che il pubblico abbia risparmia- to alcune critiche più o meno velate, ha rappresentato il punto saliente dell’inte- ra giornata del venerdì, e ha messo in risalto la correttezza scientifica e la di- sponibilità al confronto di tutti i relatori che, sebbene talvolta criticati, si sono resi disponibili per più di un ora e sono stati in grado di concedere risposte esaurienti ed approfondite sugli argo- menti trattati. Allaseradelvenerdì,laClassimplant, in qualità di organizzatrice dell’evento, ha offerto una cena di gala, peraltro aperta a tutti e non ai soli oratori. Oltre alla splendida cornice delle “Scuderie San Carlo”, sede appunto della cena conviviale e oltre all’ottima cucina mes- sa ai tavoli, la serata è stata punto di incontro tra gli speaker e gli auditori, dando a questi ultimi la possibilità di approfondire ulteriormente gli argomen- ti trattati in sede congressuale. Nonostante il rientro a tarda ora del- la serata precedente, il sabato mattina il Congresso è ripartito puntualmente alle ore 9, con una affluenza aumenta- ta rispetto al giorno precedente (più di 400 partecipanti) e con una sessione disgiunta dedicata gli odontotecnici, anch’essa incentrata su innovazione e tecnologia. L’apertura dei lavori, dopo i saluti delle autorità, è stata lasciata al prof. Covani, che ha trattato in modo esau- stivo, e anche molto piacevole e accat- tivante, un argomento molto sentito in questi ultimi anni, rappresentato dalla implantologia postestrattiva. In particolare, è risultata veramente affascinante la prefazione all’argomen- to, con una rewiew storico-scientifica, rappresentata da reperti risalenti a mi- gliaia di anni orsono, dove conchiglie, ossa, coralli costituiscono gli albori del- la implantologia. Notevole attesa fra il pubblico era percepibile nel momento del relatore successivo, rappresentato proprio dal professor Carl Misch, che nel corso di quattro ore, suddivise tra mattina e pomeriggio ha focalizzato l’at- tenzione sui piani di trattamento e sulle soluzioni cliniche disponibili, nel tratta- mento dei pazienti totalmente edentuli, sia a livello della arcata superiore che della mandibola. La mattinata si è infine conclusa con il prof. Seeberger, autore anch’egli di una brillante presentazione,sulla in- serzione degli impianti con trattamento di superficie Laserlok in siti infetti e sul- la prognosi a cui questi vanno incontro. Nonostante la bellissima giornata primaverile, con temperatura sopra i 20 gradi, anche al pomeriggio del saba- to l’affluenza è stata notevole, e anche i relatori del pomeriggio, tra cui il prof. Trombelli, il dr. Ceccarelli, libero profes- sionista in Lucca che ha presentato con- trolli a dieci anni relativi alla superficie implantare LaserLok, e ancora il dott. Misch, sono stati all’altezza della situa- zione, sia in termini di contenuti che in termini di innovazione, peraltro con una qualità iconografica delle prestazioni ve- ramente notevole. Infatti, nonostante il Congresso sia finito nel tardo pomeriggio del sabato, la sala congressuale è sem- pre stata gremita, indice quindi di un no- tevole gradimento da parte degli iscritti per quanto riguarda gli argomenti tratta- ti e gli speaker stessi, sempre disponibili fino alla fine alle richieste di chiarimento e approfondimento. Infine, un plauso va alla Classimplant come Azienda organiz- zatrice dell’evento e, in particolare, al sig. Giuseppe Italiano (A.D. Classimplant) e alla sig.ra Elena Marinelli (responsabile Marketing ed Eventi Classimplant) per la splendida cornice scelta nel pieno centro di Roma, che ha permesso ai nu- merosi accompagnatori di poter godere delle bellezze offerta da questa splen- dida città e per aver saputo far affluire una notevole cornice di pubblico, in un periodo di eccesso di congressi spesso anche di dubbia valenza scientifica. Il prof. Trombelli durante la sua relazione. Il dr. Ceccarelli durante la sua relazione. Una delle due sale espositive durante il coffee break. Mark Neri, vicepresidente delle vendite internazionali della Biohorizons e Patricio Nilo, vicepresidente del mercato europeo e sudamericano Biohorizons, con lo staff ClassImplant.