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24 Italian EditionAnno IV n. 3 - Settembre 2010 Clinica & Pratica IT pagina 23 Sono state valutate le diverse opzioni di trattamento, consi- derando che, dato che l’incisi- vo centrale adiacente era stato sottoposto a terapia canalare e a restauro mediante corona e che l’incisivo laterale era stato restaurato con una faccetta a causa di macrodonzia, non era possibile eseguire un restauro mediante ponte. La paziente era assolutamente contraria a una protesi parziale. Dato che il dente non risul- tava infetto e che il piano ve- stibolare era ancora intatto, si è deciso di estrarre il dente e di sostituirlo con un impianto im- mediato, a supporto di un abut- ment provvisorio immediato Nobel Biocare con relativa co- rona provvisoria. Fasi del trattamento In regime di anestesia loca- le, è stata eseguita un’incisione crevicolare senza scollamento del lembo. L’incisivo centrale superiore di sinistra è stato estratto con tecnica atraumatica mediante periotomo al fine di conservare il piano vestibolare dell’osso e gestire al meglio i tessuti gen- givali. Una volta rimosso il dente, le pareti dell’alveolo sono state cu- rettate per rimuovere eventuali residui di fibre parodontali o di tessuto di granulazione. È stato verificato che il pia- no vestibolare dell’alveolo fosse ancora intatto (Fig. 3). Mediante protocollo stan- dard, per prima cosa l’osso è stato preparato penetrando la parete palatale nel terzo apica- le. Nella preparazione dell’oste- otomia bisogna prestare molta attenzione in quanto la parete palatale di un sito estrattivo è solitamente molto densa e quindi difficile da preparare in quanto la punta della fresa si può “bloccare”. Per eseguire la perforazione iniziale, la fresa viene posizio- nata con un’angolazione di cir- ca 45 gradi rispetto alla parte palatale. Una volta che la fresa è pe- netrata nella parete palatale, l’angolazione viene modificata in modo da essere più o meno paralleli all’angolo formato dal piano vestibolare. Nel mascellare anteriore, il posizionamento dell’impian- to avviene solitamente verso l’aspetto palatale dell’alveolo. Idealmente, dovrebbe esserci uno spazio di 0.5-1 mm tra il piano vestibolare e la superficie anteriore dell’impianto. IT pagina 25 Fig. 10 - Restauro finale dopo 18 mesi. Fig. 9 - Le corone in ceramica Procera sono state applicate su entrambi gli incisivi. Fig. 8 - All’impianto è stato applicato un abutment Procera in zirconio. Fig. 6 - Esagono interno creato polimerizzando del composito sopra all’API. Fig. 5 - Corona provvisoria realizzata sopra all’API. Fig. 4 - Abutment provvisorio immediato (API). Fig. 3 - Estrazione dell’elemento. Fig. 2 - Immagine preoperatoria dell’elemento. Fig. 7 - La corona provvisoria è modificata in modo da assicurare che non vi sia contatto con i denti inferiori in occlusione centrica.

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