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dentistry 3_2010 cosmetic24 L’impiego di Allumina Procera nei settori estetici: case report Autori_Giorgio Rappelli, Erminia Coccia, Massimiliano Stecconi, Italia La continua richiesta da parte dei pazienti di soluzioni estetiche e le progressive innovazioni tecnologiche hanno determinato lo sviluppo dei materiali e delle tecniche metal-free. In questo ambito un ruolo di fondamentale importanza è svolto dai sistemi CAD-CAM (CAD: Disegno As- sistito al Computer; CAM: Produzione Assistita al Computer) che permettono di effettuare una progettazione virtuale di uno o più elementi dentali e di realizzare industrialmente le compo- nenti protesiche desiderate(1-3) . Questa metodica consente di snellire le procedure odontotecniche convenzionali riducendo i tempi e i costi di pro- duzione e garantendo un alto livello di qualità(4) . La standardizzazione dei metodi di produzione permette inoltre di eliminare tutti gli errori do- vuti alla manualità dell’operatore e di ottenere prodotti sicuri e affidabili(5) . Attualmente esisto- no sul mercato diversi sistemi CAD-CAM che as- sicurano un’ampia gamma di prodotti per diver- se indicazioni. I sistemi più avanzati e più evoluti permettono di risolvere qualsiasi caso clinico, dalle sovrastrutture convenzionali su denti natu- rali a quelle supportate da impianti. Uno di questi sistemi è il NobelProcera che consente infatti di realizzare restauri di diverso tipo e con diversi materiali sia su denti naturali che su impianti(6,7) . I materiali più utilizzati per cappette, ponti e mon- coni implantari sono l’ossido di alluminio e l’os- sido di zirconio. È stato dimostrato clinicamente che l’ossido d’alluminio rappresenta il materiale d’elezione nei settori anteriori sia per la realiz- zazione di restauri singoli che per piccoli ponti: l’allumina supera la zirconia per quanto riguarda il risultato estetico e il successo clinico a lungo termine(8,9) . Al contrario, nei settori posteriori e nelle zone in cui ci sono travate molto lunghe, è preferibile utilizzare l’ossido di zirconio che pre- senta una resistenza alla frattura notevolmente superiore all’allumina(10,11) . Materiali alternativi sono il titanio e le leghe non preziose, come il cromo-cobalto, che aumentano le loro perfor- mances meccaniche e cliniche quando vengono prodotti con i sistemi CAD-CAM. Nonostante gli studi presenti in letteratura sui sistemi CAD-CAM siano pochi e non con- frontabili tra loro, tutti gli autori sono concordi nell’affermare la superiorità estetica dell’allumi- na rispetto a tutti gli altri materiali sopra cita- ti(8,9,12) . Heydecke et al.(12) sostengono che l’ossido di alluminio permette di ottenere manufatti pro- tesici estremamente precisi e aventi un aspetto estetico naturale che ne garantisce il perfetto mimetismo nelle arcate dentarie. _Caso clinico n. 1 Il paziente si presenta alla nostra osserva- zione per sostituire una vecchia ed inestetica corona sull’incisivo laterale di sinistra(22) (Fig. 1). Si decide in accordo con il paziente di sosti- tuire il vecchio manufatto presente nel settore antero-superiore con una nuova corona in allu- mina realizzata con il sistema CAD-CAM della NobelProcera. La prima fase del lavoro consiste nella realizzazione di modelli di studio, sulla base dei quali l’odontotecnico realizza la ceratura dia- gnostica, le mascherine in silicone, il provvisorio per il 22 e il porta-impronte individuale per poter rilevare l’impronta definitiva. Le tappe cliniche successive sono le seguenti: la vecchia corona presente sul 22 viene rimossa, viene applicato un filo retrattore (Fig. 2) e con una fresa diaman- case report_CAD-CAM