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dentistry 3_2010 cosmetic42 meeting_cosmetic events Estetica e biocosmetica: terapia o esigenza? Così debutta la Società Italiana di Estetica Dentale In un’era in cui le capacità professionali italiane nel campo dell’odontoiatria estetica si sono ormai fatte strada in tutto il mondo, non si deve attendere molto prima di assistere alla ma- terializzazione anche nel Bel Paese di una realtà associativa capace di accogliere e raccogliere tutti gli operatori del settore interessati a espri- mersi nelle scienze e nelle tecniche orali volte a ricercare e plasmare la definizione del “bello”. Così, sulla scia di questa progressiva affer- mazione di un “edonismo odontoiatrico” sempre più in voga, il 12-13 marzo 2010 nella capitale, brillano le prime luci di una nuova realtà asso- ciativa all’interno del panorama scientifico-cul- turale italiano; debutta col suo primo Congresso Nazionale la Società Italiana di Estetica Dentale (Sied), presieduta dal dr. Andrea Guida. Uno dei protagonisti del successo della ma- nifestazione è stato senz’altro il tema proposto: “Estetica e biocosmetica: terapia o esigenza?”. Un tema, questo, con cui la Sied ha deliberata- mente voluto presentarsi sul palcoscenico delle realtà culturali italiane, con il duplice fine di cri- stallizzare la propria identità e, nel contempo, di fornire il suo primo contributo prettamente spe- cialistico e settoriale (sull’“estetica orale”) alla comunitàscientificanazionale.Dalpuntodivista politico-culturale, infatti, la mission della Sied è quella di affiancare le altre realtà che cammina- no sulla strada dell’alta formazione inter-/post- universitaria e inter-/post-professionalizzante, per contribuire al percorso educativo continuo dei professionisti che operano nel campo del- la “moderna odontoiatria” italiana. E di segnali concreti, orientati verso la ricerca di un modo tutto nuovo e complementare di fare formazio- ne e informazione nel settore, ce ne sono stati tanti, sia prima sia durante la manifestazione. Anzitutto appare quantomeno originale l’idea di creare una “domanda” per connotare il titolo di un evento scientifico-culturale. La pro- fessione odontoiatrica, infatti, è caratterizzata da un’attività clinica intensa e complessa, che trae la sua linfa vitale da tutti quegli interro- gativi, quelle perplessità, quelle scoperte che quotidianamente (e ineluttabilmente) emergo- no sul campo di tutti gli operatori del settore. Un patrimonio gnoseologico davvero straordi- nario, ma che troppo spesso, purtroppo, viene disperso o perduto perché non adeguatamente Fig. 1_Il prof. Sergio Materasso (relatore) insieme al dr. Antonino Lo Gaglio (chairmen). Fig. 2_Il prof. Adriano Piattelli (relatore) insieme al dr. Antonino Lo Gaglio (chairmen). Fig. 1 Fig. 2