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dentistry 3_2010 cosmetic fatti e opinioni_medicina estetica 09 Il congresso è entrato nel vivo degli argo- menti già dal primo giorno offrendo, parallela- mente a un ricco programma multisessione un imperdibile workshop avanzato sull’uso dei filler e della tossina botulinica per il facial contouring. Il workshop era affidato a un’autorità indi- scussa, il canadese Dr. Alastair Carruthers, colui che, insieme alla moglie Jean, ha scoperto già nel 1987 i benefici effetti dell’uso della tossina botu- linica sul viso; Carruthers ha trattato nella teoria e con dimostrazioni pratiche su pazienti, il terzo superiore del viso. Il terzo medio e inferiore del viso è stato magistralmente affrontato dal dottor Benjamin Ascher, chirurgo plastico parigino e autore di nu- merose pubblicazioni sui trattamenti cosmetici iniettivi. Gli autori hanno ribadito l’importanza di un’attenta analisi delle caratteristiche anato- miche e funzionali del viso per scegliere un trat- tamento che si integri con l’età anagrafica del paziente. L’invito, pronunciato con chiarezza, è a re- sistere alla tentazione di fare visi tutti uguali, all’attitudine del “cookie cutter”, come l’ha defi- nita Ascher, ma a lasciare spazio allo studio delle caratteristiche anatomiche del viso del paziente, in statica e in dinamica, delle sue peculiarità e della sua personalità pianificando interventi che esaltino l’unicità di quel viso. L’unicità della per- sona e della sua richiesta di benessere rappre- sentano la filosofia intorno alla quale, in Italia, è nata Poiesis, la Società Scientifica dedicata all’estetica integrata orale e periorale. Siamo sicuri che la condivisione di un ap- proccio etico all’estetica facciale, da parte di operatori e consumatori, contribuirà alla crescita scientifica di un settore della medicina che at- tualmente è ancora guardato con sospetto dai media, dalle istituzioni, e dalle altre branche mediche specialmente in Italia. Basti pensare al mancato riconoscimento da parte dei Ministeri della Salute europei, come di quello americano, dei trattamenti a fini estetici con botulino a ec- cezione della zona delle rughe sopraccigliari. I trattamenti ampiamente praticati “off label” hanno mostrato un notevole profilo di sicurez- za, se eseguiti da operatori opportunamente addestrati, nel pieno rispetto delle proprietà del farmaco. La necessità di un training adeguato, anch’essa tra le finalità di Poiesis, ha portato gli organizzatori di Face a strutturare il congresso con numerose dimostrazioni pratiche al termine delle singole presentazioni nell’aula principale, parallelamente a un gran numero di workshops organizzati dalle varie aziende. Tra questi, l’intera giornata di domenica prevedeva il susseguirsi di workshops dedicati alla dermocosmesi. La rapida evoluzione tecnologica dell’ambi- to estetico investe anche i prodotti topici per la salute della pelle e per la cura degli inestetismi cutanei. L’offerta delle aziende è variegata e sono necessarie conoscenze specifiche che mettano in condizione noi e il nostro team di gestire agevol- mente le diverse indicazioni che i prodotti offro- no. I cosmetici e i cosmeceutici di supporto ai trattamenti del viso sono una parte integrante del successo dei nostri trattamenti. L’approfondimento sui vari aspetti del buon managment di uno studio orientato all’estetica è stato oggetto di un meeting dedicato durante i lavori del sabato. L’argomento management è sempre presente nei programmi di aggiornamento in Inghilterra dove ne viene riconosciuta l’importanza ai fini della promozione di studi che offrano qualità a tutto vantaggio dei cittadini. Da menzionare la presenza italiana tra gli speaker e le aziende: in mostra i bellissimi suc- cessi ottenuti con le sole procedure di rivitaliz- zazione di tutte le zone critiche della pelle del viso, ma anche del collo, decolletè, mani e por- zione inferiore del braccio e i benefici dell’azione sinergica tra acido ialuronico e aminoacidi nella biorivitalizzazione cutanea. Se una nota si volesse sollevare agli orga- nizzatori riguarda il grave imbarazzo che ab- biamo provato nel dover scegliere tra l’offerta multisessione di argomenti e relatori tutti di notevole interesse. Conservo il desiderio di ripe- tere l’esperienza e invito tutti gli appassionati di estetica facciale a segnare nella fitta agenda la data dell’edizione del prossimo anno (www.face- conference.com) e a consultare sul sito di Poiesis (www.poiesisweb.eu) gli aggiornamenti relativi al I Congresso 2011. L’associazione, come dichiarato dal vicepresidente dott. Ezio Costa, intende riuni- re tutti gli esperti di estetica del viso chiamandoli a condividere reciprocamente le loro esperienze in una visione etica e multidisciplinare dell’este- tica per orientarsi verso un obiettivo comune: il benessere del paziente.

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