DT Italian Edition, Ottobre 2010, Anno VI n. 10

14 Italian EditionAnno VI n. 10 - Ottobre 2010 2010201020102010201020102010 5 EDIZIONE: A Utilizzo delle nuove tecnologie in Odontoiatria e Igiene Dentale: Ozono e Laser 18 - 19 Marzo / 8 - 9 Aprile / 12 - 13 - 14 Maggio 2011 Finalità del corso: Far conoscere agli igenisti dentali l’utilizzo di nuove tecnologie come l’ozono terapia, l’utilizzo delle diverse lunghezze d’onda dei laser e le tecniche di mininvasività non chirurgica Durata del corso: Totale 60 ore: 45 ore di didattica teorica e 15 ore di esercitazioni pratiche. Costo del corso: € 1.300,00 Posti disponibili: 50 (iscrizioni secondo ordine cronologico) Criteri per l’accesso: Laurea in Igiene Dentale Diploma in Igiene Dentale In collaborazione con:a ECM 4 edizione 44 A 10 EDIZIONE: Utilizzo del laser e delle nuove tecnologie nel trattamento dei tessuti duri e molli, orali e periorali 18 - 19 Marzo / 8 - 9 Aprile / 12 - 13 -14 Maggio 2011 10 - 10 Giugno / 15 - 16 - 17 Settembre 2011 Finalità del corso: Far conoscere agli odontoiatri ed ai medici chirurghi le caratteristiche della luce del laser e la sua possibilità di utilizzo in campo diagnostico e terapeutico. Durata del corso: Costo del corso: € 2.500,00 Posti disponibili: 80 (iscrizioni secondo ordine cronologico) Criteri per l’accesso: Laurea in Medicina e Chirurgia con abilitazione all’Odontoiatria; Laurea in Odontoiatria e Protesi dentaria. In collaborazione con:a ECM 9 edizione 50 a PICCINNUOVA LIBRERIA Dental Medical Technologies 20112011201120112011 Posti disponibili: 2011 Posti disponibili: 50 (iscrizioni secondo ordine cronologico) 2011 50 (iscrizioni secondo ordine cronologico)50 (iscrizioni secondo ordine cronologico) 2011 50 (iscrizioni secondo ordine cronologico) Criteri per l’accesso: 2011Criteri per l’accesso: Laurea in Igiene Dentale 2011Laurea in Igiene DentaleLaurea in Igiene Dentale 2011Laurea in Igiene Dentale Diploma in Igiene Dentale 2011Diploma in Igiene DentaleDiploma in Igiene Dentale 2011Diploma in Igiene Dentale In collaborazione con: 2011In collaborazione con:In collaborazione con: 2011In collaborazione con:a 2011aIn collaborazione con:aIn collaborazione con: 2011In collaborazione con:aIn collaborazione con: 20112011 4 edizione 2011 4 edizione4 edizione 2011 4 edizione 44 201144 A 2011 A 4 edizione A 4 edizione 2011 4 edizione A 4 edizione 2011 Università degli Studi di Siena organizza i seguenti corsi per l’Anno Accademico 2010 - 2011 I corsi si terranno presso: PIANO DIDATTICO, POLICLINICO “LE SCOTTE” - VIALE BRACCI - SIENA - DIRETTORE DEI CORSI Prof. Simone Grandini, Università degli Studi di Siena Per scaricare i moduli di iscrizione: www.unisi/postlaurea/corsiperf.htm www.aiola.it REFERENTI : Prof. a c. Maurizio Maggioni Tel: 335-6790083 - maggioni@aiola.it Per informazioni ed iscrizioni: Segreteria: Tel - 0577-233131 Martedì, Giovedì e Venerdi dalle 10,00 alle 13,00 Prof. Simone Grandini,e-mail: grandini@unisi.it Prof. a c. Pietro Cremona Tel. 335-361779 - cremona@aiola.it Totale 85 ore: 60 ore di didattica teorica e 25 ore di esercitazioni pratiche che si terranno nelle giornate di sabato da aprile in poi. C M Y CM MY CY CMY K PAGINAPUBBUNIVERSITA2011PICCOLA.pdf 1 23/09/2010 12.11.04 Fig. 3 Fig. 5 Fig. 4 Fig. 6 Protocollo di Mantenimento Domiciliare È indirizzato a quei Pazienti in condizioni generali stabi- li che non richiedono degenza ospedaliera. Si tratta di Pazienti che, dopo un periodo di ricovero in degenza ordinaria, vengono trasferiti poiché le necessità di assistenza medica non sono tali da richiedere una sorveglianza 24/24 ore. I suddetti Pazienti sono avvia- ti a programmi di riabilitazione prolungata e multiprofessiona- le. In questo ambito può essere inserita la terapia occupazio- nale, che tende a reinserire i soggetti in un ambito operativo domestico-familiare. In questa fase i soggetti mag- giormente responsivi possono essere indirizzati a manovre di igiene orale da compiersi prefe- ribilmente in autonomia o sup- portati dall’aiuto del personale paramedico. Valgono sempre i presidi di mantenimento prece- dentemente elencati. Può essere suggerito l’utilizzo dello spazzolino elettrico al fine di agevolare l’esecuzione dei movimenti corretti per l’aspor- tazione della placca batterica e dei residui alimentari. È consigliabile inserire tec- niche di ancoraggio dello spaz- zolino alla mano del Paziente quando tale evenienza si rende necessaria, per l’impossibilità di presa stretta degli oggetti(10) . Case Report L’esperienza maturata all’in- terno del reparto ci ha permesso di entrare in contatto con una variegata tipologia di pazienti. Il profilo del degente del Codi- ce 75 è quello di un paziente in fase post-acuta, solitamen- te proveniente dal reparto di terapia intensiva, nella mag- gior parte dei casi portatore di cannula tracheostomica (CET) e che presenta alterazioni del corpo e delle funzioni cognitive variabili a seconda della gravità dell’evento lesivo che le ha pro- vocate. Tra gli obiettivi primari dell’équipe di riabilitazione ci sarà lo svezzamento dalla can- nula tracheostomica (CET) e il mantenimento delle funziona- lità del corpo, nel caso specifico, il ripristino della funzionalità delle vie aereo-digestive. L’osservazione sarà mirata a valutare la possibile difficol- tà nella chiusura delle labbra, dovuta a una perdita di sensi- bilità del distretto oro-faciale, la riduzione della motricità linguale, la difficoltà del movi- mento mandibolare a causa di una compromissione della fun- zione masticatoria. La difficoltà nella deglutizio- ne e nella motilità della musco- latura periorale e masticatoria si riscontra nel 66% dei pazien- ti del Codice 75 e contribuisce a creare ristagno di saliva, favo- rendo la colonizzazione batteri- ca delle superfici dentali e delle mucose orali, promuovendo la formazione di placca. Il mantenimento dell’igiene orale dei Pazienti del Codice 75 diventa fondamentale per il per- corso di riabilitazione. Il nostro intervento inizia nel momento in cui il Paziente manifesta le prime risposte di interazione con l’ambiente esterno. DT pagina 15 DT pagina 13 3.Utilizzo di strumenti di dimensioni contenute e controangolati con manico rivestito di un manicotto di gomma o elastomero per impedire traumatismo acci- dentale sui denti (manipolo ultrasonico magnetostritti- vo Cavitron, curette univer- sali angolate M23 Deppeler e 3/4 e 5/6 Langer e sonda Novatec) (Fig. 3). 4.Irrigazione nel solco gengi- vale con gel a base di clore- xidina (0,2%). Protocollo di Mantenimento Dopo la seduta di igiene pro- fessionale è fondamentale, da subito, cercare di mantenere il risultato raggiunto con la decontaminazione batterica, mettendo in atto tutte quelle manovre mirate alla rimozione di placca dalle superfici dentali e dalle mucose orali. Il protocollo prevede di istru- ire il personale infermieristico e i caregivers su quelli che sono i presidi e gli strumenti deputa- ti al mantenimento del singolo Paziente, in base alle sue condi- zioni patologiche e funzionali. In particolare verrà preparata una scheda personalizzata con le specifiche istruzioni di igie- ne orale in rapporto al grado di disabilità relativa del Paziente. Il protocollo personalizzato dovrà mirare a insegnare tecni- che di strumentazione per sin- golo dente o per piccoli gruppi di denti e utilizzare (Fig. 4): - cunei di gomma “mouth props” che agevolano l’ope- ratore nelle manovre di pulizia e nel mantenimento dell’apertura della bocca; - spazzolini: la scelta dello spazzolino da denti risulta consequenziale alle condi- zioni cliniche del Paziente e alle sue capacità di relazio- ne. Possono essere utilizza- ti: . spazzolino elettrico (“Rota- power” Gum); . manuale (da valutare pos- sibilmente con testina di dimensioni ridotte per favo- rire la strumentazione delle zone distali); . spazzolino monociuf- fo (“End-tuft” Gum) con manico modellabile per adattarsi alle condizioni anatomiche del cavo orale. - Strumenti Interprossimali (Proxabrush Bi-Direction Gum); - puliscilingua (“Dual action” GUM) per la rimo- zione meccanica della plac- ca batterica che si stratifica sulla superficie linguale; - garzine imbevute di Col- lutorio con clorexidina per detergere le mucose (0,12%). Clinica & Ricerca