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Dental Tribune Italian Edition, Dicembre 2010, Anno VI n. 12

10 Italian EditionAnno VI n. 12 - Dicembre 2010 Per info e ordini: 011 0463350 / 011 19715665 / www.tueorservizi.it Fare il Dentista è un’impresa “La professione odontoiatrica è complessa, sia in se stessa sia per l’attuale periodo storico in cui si deve esprimere”. Questo testo suggerisce indicazioni essenziali di gestione dello Studio odontoiatrico, per chi voglia intraprendere questa attività e per chi intenda riorganizzarla. DT pagina 9 I simboli di richiamo (come asterischi o altro) devono essere inoltre usati per richiamare l’at- tenzione sulla comunicazione, soprattutto se posta nella parte inferiore del messaggio pubbli- citario. Secondo la Federal Tra- de Commission, per giudicare se un annuncio possa essere o meno fonte di preoccupazione, la pubblicità deve essere con- siderata nella sua interezza. Anche se tutte le dichiarazioni dell’annuncio sono vere, ma le immagini ingannevoli, la pub- blicità può violare le norme della Commission (e contrav- venire, quindi, alle linee guida stabilite in un particolare Stato oppure alle leggi statali). In più, la pubblicità non deve implicare qualcosa di diverso da ciò che il messaggio intende comunicare. Statistiche Gli annunci contenenti dati statistici devono essere molto accurati, in modo che l’affer- mazione pubblicitaria sia sem- pre suffragata. La Commission richiede che le cure odontoia- triche, che riguardano la salute dei consumatori, devono essere sostenute da valide testimonian- ze scientifiche e da attendibili dati medici. Le prove possono comprendere ricerche, studi e analisi, condotti con obiettività da esperti e professionisti del dentale. Ovviamente, tutti i messaggi “scherzosi” o i giochi di parole contenuti in una pub- blicità dentale – e che nessuna persona ragionevole potrebbe considerare come nocivi – non saranno considerati falsi e fuor- vianti. Prezzi La Federal Trade Commission ha regolamentato le riduzioni di prezzo. I dentisti dovrebbero essere a conoscenza dei criteri prevalenti per questo genere di pubblicità. In primo luogo, se in un mes- saggio viene specificato un prez- zo, deve essere quello effettivo dei beni o dei servizi offerti in una ragionevole quantità di tempo e su base regolare. Se il prezzo non è specificato e viene annunciato un prezzo di ven- dita, esso deve essere tale che qualsiasi ragionevole persona si renda conto che potrà accedere a beni o servizi con un legitti- mo risparmio. Inoltre, se uno specifico annuncio confronta i prezzi di uno Studio dentisti- co con quelli di un altro (come spesso effettivamente accade), poi i prezzi concorrenti elencati nella pubblicità devono essere quelli effettivi. La pubblicità che dichiara falsi prezzi dei ser- vizi di uno Studio dentistico in concorrenza è considerata ingannevole. Ovviamente la pubblicità importa sia veritiera sia per l’American Dental Asso- ciation sia per la Federal Tra- de Commission. Tutti gli Stati hanno leggi che proibiscono false e ingannevoli pubblicità del dentale. Se un dentista viola alcune norme e regolamentazio- ni in materia di divieto di pub- blicità falsa e ingannevole, tale violazione potrebbe comportare il pagamento di una multa, la censura, la sospensione o addi- rittura la revoca della licenza professionale. Chiaramente, i dentisti che pubblicizzano devo- no essere conformi alle regole della Commission, e in generale rispettare le leggi sulla pubbli- cità dello Stato in cui esercitano e le indicazioni, dell’ente di rife- rimento nel dentale. Internet Con lo sviluppo di Internet, molte commissioni statali di controllo stanno esercitan- La Malesia sta liberalizzando le norme riguardanti la pub- blicità: si permetterà ai forni- tori di assistenza sanitaria di promuovere i loro servizi su tutti i media. Secondo quan- to stabilito dal Ministero della Salute, saranno anche rimos- se le limitazioni imposte sulla pubblicità all’estero. Secondo la legge precedente, introdotta nel 1965, medici e dentisti erano autorizzati a pubblicizzare solo attraverso giornali o riviste di settore. Il Ministro della Salute della Malesia, Datuk Seri Liow Tiong Lai, ha detto ai giorna- listi che il governo ha deciso di rimuovere il divieto per aiutare il Paese a competere nel fioren- te mercato asiatico del turismo medico e aumentare il numero di pazienti stranieri, passan- do dagli attuali 330.000 a oltre 350.000. Sebbene le pubblicità mediche richiedano ancora l’ap- provazionedapartedelComitato per le pubblicità sui medicinali (MAB) del Ministero, i tempi di attesa saranno ridotti da sei set- timane a circa un paio di giorni. Attualmente, tutti gli annunci medici, inclusi siti web, devono ricevere prima l’approvazione dal MAB. Gli annunci conte- nenti informazioni false o non etiche possono essere rifiutate o addirittura giudicate con una pena fino a RM 3000 (circa 730 euro) o la detenzione da uno o due anni. Daniel Zimmermann, DTI tale non riconosce l’odontoiatria estetica come area specialisti- ca e un dentista pubblicizza su Internet di essere un “esperto di questa materia”, l’ente può allo- ra giudicare quel tipo di pub- blicità falsa e fuorviante, tale che potrebbe far sanzionare il dentista dal punto di vista disci- plinare. Inoltre, “millantare” le proprie credenziali su Internet (o su qualsiasi altro mezzo pub- blicitario) può essere considera- to, a seconda dello Stato in cui si esercita, una violazione vera e propria della normativa. Se un dentista sostiene di essere un “esperto in implantologia rico- nosciuto a livello nazionale”, la pubblicità potrebbe essere con- siderata ingannevole. Una cosa è certa per la pub- blicità odontoiatrica: ogni den- tista deve essere pienamente al corrente delle norme in materia di pubblicità del proprio Pae- se e tener presenti le direttive stabilite dall’American Dental Association, anche se lo Stato in cui svolge l’attività non le ha adottate. Stuart J. Oberman ha una vasta esperienza nella rappresen- tanza dei dentisti in accordi di partnership, nel “buy-in”, nella creazione di “soggetti denta- li” (Associazioni professionali e società a responsabilità limita- ta), operazioni immobiliari in diritto del lavoro, nella gestione immobiliare e in altre operazioni che un dentista dovrà affrontare durante la sua carriera. Per informazioni: www.gadentalattorney.com. do un’azione di vigilanza e di monitoraggio delle pubblicità odontoiatriche online. Una cre- scente fonte di preoccupazione riguardo la pubblicità su Inter- net deriva dal fatto che i dentisti possono sostenere di essere spe- cialisti in attività che non sono considerate o riconosciute come tali. Ad esempio, se un ente sta- La Malesia sta liberalizzando le norme riguardanti la pub- settore. Il Ministro della Salute della Malesia, Datuk Seri Liow (MAB) del Ministero, i tempi di attesa saranno ridotti da sei set-le norme riguardanti la pub- della Malesia, Datuk Seri Liow (MAB) del Ministero, i tempi di attesa saranno ridotti da sei set- Mercato pubblicitario “open” per operatori sanitari in Malesia Speciale Advertising