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Dental Tribune Italian Edition, Dicembre 2010, Anno VI n. 12

11 Italian Edition Anno VI n. 12 - Dicembre 2010 Attualità Stile di vita sano e senza fumo contro il Papilloma Virus, un fattore di rischio nel tumore del cavo orale Uno stile di vita sano, com- pletamente “smoke e alcohol free” e una corretta igiene orale potrebbero prevenire, control- lare ed eliminare il Papilloma virus (Hpv), tra i principali fattori di rischio del tumore del cavo orale. Lo dice in un comunicato la Fondazione Andi Onlus come uno dei risulta- ti più eclatanti della ricerca “Oral prevalence and clearan- ce of high-risk human papillo- ma virus (Hr-Hpv) in healthy people in San Patrignano, a rehabilitation community for substance abusers”, che ha appe- na chiuso la prima fase. Frutto di una partnership tra Fonda- zione Andi, Centro medico di San Patrignano, Università di Cagliari, Istituto Nazionale dei Tumori e Istituto Mario Negri di Milano, lo studio presenta profili di assoluta originalità: in primis un “campione” partico- lare, 194 ospiti della Comunità di accoglienza e recupero di San Patrignano: una “coorte” unica , spiega il comunicato, per l’alto numero in rapporto alla popo- lazione totale (circa 1800) della comunità, la presenza (preva- lenza) dell’Hr-Hpv nel 13% dei soggetti – il doppio della media – e lo stile di vita controlla- to dopo l’ingresso in comunità (completamente smoke free). I risultati, a un anno dallo screening, parlano di una cle- arance – o depurazione – del virus del 100%. Si tratta di un dato al momento assolutamente unico nella letteratura interna- zionale. Una prossima validazione del- la ricerca significherebbe dimo- strare che uno stile di vita sano – in particolare senza fumo e alcol – l’eliminazione di ogni abuso di sostanze stupefacenti, una corretta igiene orale, visite e terapie riabilitative odontoia- triche po prevenire o far recede- re il Papilloma Virus. Il prossimo step del lavoro, già in corso a San Patrignano, consisterà nel testare nuova- mente i pazienti HPV positivi che hanno lasciato la comunità per verificare l’ipotesi formula- ta. La ricerca è stata presentata a San Patrignano il 6 novembre dal Presidente della Fondazione. Marco Landi – che ha promosso e coordinato il lavoro – e da Bru- no Davide Pugliese e Giacomo Bruzzesi – che hanno effettua- to lo screening all’interno del- la Comunità –, nell’ambito del Convegno per odontoiatri e igie- nisti dentali “Possibilità e limiti delle terapie odontoiatriche: dal singolo elemento all’arcata den- taria” (info: http://www.ami- cidibrugg.it/eventi/materiale/ sanPatrignano2010.pdf). La ricerca anticipa inoltre l’appuntamento dell’Oral Can- cer Day che nel mese di maggio 2011 porterà in piazza dentisti e volontari per promuovere l’im- portanza della prevenzione ad ogni livello. Tra i fattori predisponenti al tumore del cavo orale, il Papil- loma Virus (Hpv) è oggi consi- derato come uno di quelli la cui prevalenza è in aumento, rispet- to ai fattori tradizionali quali alcol, fumo e microtraumi sulle mucose. La valenza internazionale dei risultati, correlata alla pre- venzione del tumore del cavo orale, è confermata dalla pre- sentazione del lavoro, avvenu- ta in occasione di importanti congressi di Oncologia Medica: il 35° Congresso della Esmo (European Society for Medical Oncology - Milano, 8-12 otto- bre), il workshop organizzato da Ahns (American Head and Neck Society), denominato “Research Workshop on the biology, pre- vention and treatment of head and neck cancer” (Arlington, Usa, 28-30 ottobre) e il XII Con- gresso nazionale di Aiom (Asso- ciazione Italiana di Oncologia Medica - Roma, 6-8 novembre). DT pagina 1 Gli fa eco Mario Iorio, l’attuale Presiden- te degli Amici, ricordando il “sorriso ironi- co e sornione” di Cornelini, “a prevenire lo stupore della proposta di fare il primo evento comune delle due Associazioni pro- prio a San Patrignano”, dal momento (e questo lo aggiungiamo noi) che entrambe le Associazioni da decenni “si sporcano le mani” nell’affiancare l’azione solidale del- la Comunità. Quest’annocadelaricorrenzadei25anni del sostegno istituzionale offerto dagli Amici (attraverso l’allora tesoriere Antonio Montecucco) a San Patrignano e non si è mancato di ricordare le tappe dell’antico sodalizio. Furono Amici di Brugg, scien- tificamente illustri e fortemente moti- vati ad affiancarsi a Vincenzo Muccioli agli inizi della sua travagliata avventura, per far fronte agli aspetti più impegnati- vi della cura odontoiatrica in soggetti “a rischio” come i tossicodipendenti. Alcuni compagni di viaggio di allora, Giancarlo Pescarmona, Fabio Toffenetti, Mario Iorio, erano presenti all’incontro, memoria stori- ca vivente dei primi passi compiuti assie- me. Due i “fulcri” dell’iniziativa. Innanzitutto, la cena (il venerdì 5 alla sera) al Ristorante di San Patrignano, in cima alla collina, dove esponenti della Comunità, delle due Associazioni e relatori illustri hanno potuto gioire dell’incontro e delle prelibatezze allestite dagli ospiti/chef della Comunità, per nulla seconde a quel- le di un raffinato ristorante tradizionale. Secondo fulcro, il Convegno scientifico “Possibilità e limiti delle terapie odonto- iatriche: dal singolo elemento all’arcata dentaria”, svoltosi la mattina del 6 all’Au- ditorium con il contorno promozionale di vari stand, mentre nel vicino Teatro della Comunità si svolgeva un Meeting riserva- to agli igienisti. Tra le relazioni presentate, l’originale ricerca della Fondazione Andi sul Papilloma Virus di cui diamo notizia nell’articolo sottostante. A fine mattinata, l’addetto stampa di San Patrignano, Carlo Forquet, giornali- sta professionista, invitato da Muccioli a tornare da ex in comunità per seguire la comunicazione, ha illustrato ai giornali- sti in una visita guidata, alcune struttu- re che costituiscono il cuore produttivo di San Patrignano, una comunità che conta oggi circa 1800 ospiti. Quelli stessi che, debitamente coordinati da esperti ex e da consulenti esterni, mandano avanti con grande successo molteplici produzio- ni: dall’allevamento di cavalli di razza, ai mobili d’arredamento, dal ferro battuto, al vino di qualità (500 mila bottiglie prodotte l’anno), alla produzione casearia, tante per citarne alcune. Un pensiero è stato rivolto anche a Carlo De Chiesa, presidente onorario degli Amici di Brugg, spentosi il 24 ottobre nella natia Saluzzo. Maestro internazionale di protesi e gnatologia, assunse la presidenza nel maggio 1989 caratterizzandola in senso “manage- riale”. Grazie a lui fu siglato l’accordo Amici di Brugg/Unidi premessa di quel grande congresso moderno che è divenuto Rimini, un punto di riferi- mento tecnologico e culturale. Per due mandati presidente dell’Accademia Gnatologica Europea, fu anche uno dei primi italiani con Giancarlo Pescar- mona, a parlare dal podio delle Socie- tà scientifiche dell’American Dental Association. A Saluzzo, De Chiesa istituì l’omonima “Scuola”, punto di riferimento “per chi intende vivere pienamente la professione, coniugan- dola con l’umanesimo e l’amicizia”. Di spirito aperto e concreto, lascia un’im- pronta ineguagliabile tra gli Amici. Nel ricordo di Carlo De Chiesa Amici di Brugg e Sicoi “insieme per San Patrignano” festeggiando decenni d’impegno e solidarietà Per ordini e info: 011 0463350 / 011 19715665 / www.tueorservizi.it 125,00 €+ IVA 100,00 €+ IVA IN PRONTA CONSEGNA IN PRONTA CONSEGNA TIZIANO TESTORI TECNICACHIRURGICASTEPBYSTEP L'ELEVAZIONE DEL SENO MASCELLARE APPROCCIO LATERALE CRESTALE L’Anatomia Chirurgica nella Pratica Odontoiatrica MAURO LABANCA LUIGI F. RODELLA con la collaborazione di Manfred Tschabitscher L’odontoiatria appartiene alle discipline che maggiormente fanno ricorso alla chirurgia. Il vi- deo è realizzato a quattro mani da un clinico e da un anatomico, entrambi da anni impegnati in ambito corsistico e didattico sull’argomento. La scarsa qualità ossea e la presenza del seno mascellare avevano in passato limitato le pos- sibilità di posizionare impianti in questa zona. In questi casi clinici il ricorso alla chirurgia sinusa- le rappresenta l’unica soluzione.