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Cosmetic Dentistry Italy

33dentistry 4_2010 cosmetic di estrema rilevanza. Infatti, l’ambiente odonto- iatrico viene percepito dalla maggior parte della popolazione come un luogo che conferisce al soggetto uno stato di disagio. Sarà bene quindi, da parte dell’igienista/odontoiatra, accogliere il paziente con un sorriso e mostrare cordialità. In un modo molto semplice il paziente si sente più rassicurato di poter risolvere i suoi problemi sen- za dolore o intensi fastidi. A questo punto, vengono indicate al paziente tutte le istruzioni necessarie per una buona col- laborazione allo scopo di realizzare un successo del trattamento. Prima di iniziare è opportuno mostrare al paziente i prodotti e gli strumenti che verranno utilizzati, effettuando una brevissima prova nel suo cavo orale. In questo modo il paziente potrà riconoscere e accertarsi della validità delle paro- le dette dal professionista. Dopo aver preparato il paziente (igiene orale, profilassi e determinazione del colore), vengono applicati i dispositivi di protezione: per le labbra (che potrebbero venire in contatto con la miscela a base di perossido) e per gli occhi (protezione dalla luce a Led - Light Emitting Diodes). Si passa quindi alla protezione delle mucose dentali, applicando una barriera siliconica, poli- merizzata con la stessa lampada a Led. Partendo dal solco gengivale, si estende il silicone per 2 mm in senso vestibolare. Tale protezione salva- guarda i tessuti molli dall’azione caustica che avrebbe il perossido d’idrogeno a contatto con essi (Fig. 4). Viene in seguito preparata una miscela di perossido d’idrogeno (concentrazioni consi- gliabili dal 25% al 30%) in forma liquida con il carrier sotto forma di polvere; la consistenza del gel ottenuto dovrà essere densa, in modo tale che rimanga adesa alla superficie dei denti. Si passa all’attivazione del gel con la lampada a Led. I tempi di attivazione variano dai 10 ai 16 minuti. Possono essere effettuate dalle due/tre applicazioni, e il gel tra un applicazione e l’altra va sempre ripreparato. Per il trattamento Laser, i tempi di attivazione sono 20/30 sec. ad elemento dentario; due applicazioni con una pausa di 3/4 minuti tra l’una e l’altra. È importante informare il paziente di non as- sumere nelle prime 48 ore sostanze tannine (tè, caffè, vino rosso), alimenti acidi o ipertoniche (agrumi, soft drinks). Al termine del trattamento (Figg. 5, 6) si pas- serà al controllo dei risultati ottenuti, a tale sco- po è possibile utilizzare lo Spettrofotometro(10) . _Complicanze, tossicità ed effetti collaterali dello sbiancamento dentale? Diversi studi hanno suggerito che lo sbian- camento dentale può incrementare la solubilità di vari cementi tra cui i vetroionomerici. È stata riscontrata una riduzione della forza di legame tra smalto e materiali resinosi nelle prime 24 ore Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 speciale sbiancamento_expert article