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Dental Tribune Italian Edition 01/11

9 Italian Edition Anno VII n. 1 - Gennaio 2011 News Internazionali L’HPV si trasmette principalmente attraverso il contatto sessuale non protetto con una persona infetta. DT pagina 1 Risultati sorprendenti: le persone che avevano livelli più alti di Porphyromonas gingivalis – un microbo che causa infezioni – avevano anche meno probabilità di ricordare sequenze di tre parole rispetto ai volonta- ri con livelli più bassi dello stesso agente patogeno. I primi, inoltre, sbaglia- vano molto più facilmen- te operazioni aritmetiche complesse. La ricerca è sta- ta effettuata da James M. Noble del Columbia College of Physicians and Surgeons di New York City e dalla sua equipe, e i risultati sono stati pubblicati sul Journal of Neurology, Neurosurgery, and Psychiatry. I soggetti presi in esame hanno partecipato a un più vasto progetto di ricerca chiamato National Health and Nutrition Examination Survey III fra il 1991 e il 1994. Sulla scia di altri stu- di che hanno stabilito un’as- sociazione fra la salute orale e patologie quali diabete, ictus e Alzheimer, la ricerca di Noble allarga i possibili effetti negativi di una cat- tiva igiene dei denti anche agli aspetti neurologici. Una scarsa attenzione ver- so la propria salute dentaria potrebbe influire sul cer- vello in base a una serie di meccanismi, secondo i ricer- catori americani, causando ad esempio un’infiamma- zione pronta a propagarsi in tutto il corpo. Robert Stewart, medico del King’s College London, ha commentato così la pub- blicazione di questi risulta- ti: “Questa ricerca si unisce alle prove sempre più nume- rose che collegano la salute della bocca e dei denti alla funzionalità cerebrale”. Fonte: Italia Salute DT pagina 8 La dott.ssa Angela Hong, autore principale presso l’Università di Sydney, ha dichiarato: “L’effetto benefico dell’HPV è stato riscontrato a prescindere dal tipo di tratta- mento che era stato effettuato sui pazienti. Diversi studi clinici sono attualmente in fase di svilup- po per le cure da sommini- strare ad hoc per i tumori da HPV”. Il dott. Lesley Walker, diret- tore presso il Cancer Research UK, predice gli effetti benefici sui trattamenti futuri: “È pos- sibile che, in futuro, i pazienti con tumori HPV positivi pos- sano essere in grado di essere sottoposti a forme di tratta- mento meno intensive che potrebbero ridurre gli effetti collaterali della terapia”. “Oltre al suo ruolo nel cancro dell’orofaringe, l’HPV provoca la maggior parte, se non tutti, i tumori del collo dell’utero e aumenta il rischio di cancro al pene, vagina e ano”, aggiunge. L’HPV si diffonde attraver- so tutti i tipi di stretto contat- to sessuale; tuttavia, l’uso del profilattico e la vaccinazione riducono il rischio di infezio- ne, dicono gli esperti. Il fumo e l’abuso di alcol sono altri due fattori che aumenta- no le possibilità di sviluppo di tumori della testa e del collo. (AcuradiDanielZimmermann, DTI) Una mente “più” in chi cura i denti