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Dental Tribune Italian Edition

Italian Edition Anno VII n. 3 - Marzo 2011 5Fisco & Finanza CORSO MONOTEMATICO DI APPROFONDIMENTO TOSSINA BOTULINICAUltimi aggiormenti sull’utilizzo della tossina botulinica in medicina estetica, odontoiatria e nel trattamento dell’iperidrosi Alessio Redaelli, Ezio Costa 9.00 Registrazione 9.30 Anatomia e studio della muscolatura del volto e dei dettagli anatomici importanti: • studio della musc. mimica del volto • studio della musc. scheletrica del volto • studio anatomico dell’iperidrosi 11.00 PAUSA CAFFÈ 11.15 Particolari pratici di diluizione e di preparazione con tossina Vistabex e Azzalure Aspetti di tecnica pratica con video illustrativi 11.45 Terzo superiore del volto: fronte, glabella e muscoli perioculari 13.00 PAUSA PRANZO 14.30 Indicazioni estetiche nel terzo medio e inferiore del volto e collo (Mesobotox) 15.30 Uso della tossina botulinica in odontoiatria: • preparazione preventiva per implantologia a carico immediato • gummy smile • bruxismo 16.15 PAUSA CAFFÈ 16.30 Indicazioni pratiche nel trattamento dell’iperidrosi ascellare e palmare 11.00 11.15 11.45 13.00 14.30 15.30 16.15 16.30 17.30 Il corso si rivolge a tutti i medici ed odontoiatri che vogliono avere un aggiornamento completo sulle indicazioni pratiche di utilizzo della tossina botulinica in medicina este- tica, odontoiatria e nel trattamento dell’iperidrosi. Gli aspetti pratici di ogni indicazione terapeutica verranno ampiamente descritti e discussi con l’ausilio di immagini e video didattici proiettati in aula. QUOTA DI PARTECIPAZIONE 190,00 Euro con ECM iva inclusa riservato ai primi 70 iscritti corso in fase di accreditamento 160,00 Euro senza ECM iva inclusa SEDE DEL CORSO Novotel Milano Linate Via Mecenate, 121 20138 - Milano Per iscrizioni e info: cell. 346 12 94 010 - www.medicalaesthetic.it MILANO, SABATO 21 MAGGIO 2011Medical Aesthetic presenta: TECNICHE DI MEDICINA ESTETICA DEL VISO I FILLER - LA TOSSINA BOTULINICA - I BIORIVITALIZZANTI Per ordini e info: 011 0463350 / www.tueor.it Autori: Ezio Costa Alessio Redaelli 80,00 Euro cad. IVA E SPESE DI SPEDIZIONE ESCLUSE OFFERTA COLLANA COMPLETA I FILLER + LA TOSSINA BOTULINICA + I BIORIVITALIZZANTI E I BIORISTRUTTURANTI 216,00 Euro IVA E SPESE DI SPEDIZIONE ESCLUSE Alessio Redaelli La collana, composta da tre dvd, attraverso casi clinici si pone l’obiettivo di fornire un aggiorna- mento sui materiali più recenti e le principali tecniche di medicina estetica del viso. DVD 1: I filler DVD 2: La tossina botulinica DVD 3: I biorivitalizzanti e bioristrutturanti DURATA: 80 minuti circa ogni dvd Gli strumenti anti-evasione: spesometro e nuovo redditometro Anno nuovo, fisco nuovo... anche quest’anno i contribuenti devono aggiornarsi sulle ulti- me novità che l’amministrazio- ne tributaria ha introdotto per contrastare l’evasione fiscale. Nel 2011, oltre a un rinnovato “redditometro”, verrà introdot- to uno “spesometro”. Si tratta di due strumenti predisposti per individuare i sospetti evasori in maniera rapida e capillare. Il redditometro è uno stru- mento con cui l’amministra- zione tributaria verifica alcune categorie di spese sostenute da un contribuente e la consistenza dei suoi beni (si veda box). Sulla base di tali spese e sui presu- mibili costi di manutenzione di tali beni, l’amministrazione sti- ma il reddito minimo presunto, al di sotto del quale non sareb- be possibile per il contribuente sostenere le spese in oggetto. Il redditometro, inoltre, terrà in considerazione anche elementi inediti, come la composizione del nucleo familiare (per es., un single o una coppia sposata con figli) e la posizione geografica (per es., area metropolitana o rurale, Nord o Sud). Se i redditi dichiarati risultano essere infe- riori del 20% al reddito presun- to (con il vecchio redditometro, lo scarto era del 25% per due anni), il contribuente dovrà giustificare la provenienza del- le proprie disponibilità liquide. Naturalmente, per il Fisco una discrepanza tra il reddito dichia- rato e quello presunto induce il sospetto di evasione e determi- na un accertamento fiscale. Lo spesometro, introdotto per la prima volta nel 2011, è un sistema informatico che per- mette accertamenti fiscali auto- matici sui singoli cittadini. Da quest’anno, infatti, vige l’obbligo di trasmettere all’Agenzia delle Entrate una comunicazione per ogni spesa di importo superiore a 3000 euro, se viene emessa una fattura, oppure superiore a 3600 euro senza fattura (per es., scontri- no o ricevuta fiscale). Ad ogni comunicazione di spesa deve essere associato il codice fiscale dell’acquirente. In questo modo, lo spesometro eseguirà automa- ticamente una comparazione tra le spese sostenute e il reddito dichiarato. Anche lo spesometro, in caso di incongruità tra reddi- to dichiarato e reddito presunto sulla base delle spese sostenute, darà il via ad un accertamento fiscale sintetico. I controlli riguardano tutti i cittadini e non soltanto i titolari di partita Iva e saranno applicati già alle dichiarazioni dei redditi 2009. Tuttavia, in caso di accer- tamento, il contribuente potrà dimostrare di essersi procurato lecitamente le somme che ven- gono contestate. Vediamo quali sono i quattro più validi argo- menti difensivi. Innanzitutto, la maggiore disponibilità eco- nomica potrebbe essere dovuta a redditi esenti oppure già tas- sati attraverso ritenute fiscali. In questo modo la differenza tra il reddito dichiarato e quel- lo presunto potrebbe scendere al di sotto della soglia del 20%, facendo decadere il presupposto per l’accertamento. In alternativa, si può dimo- strare di non essere i titolari di tutti i beni che il Fisco ci attri- buisce. In questo modo, il reddi- to presunto dovrà essere ridotto proporzionalmente, riportando ad uno scostamento inferiore al 20%. Una terza possibilità con- siste nel dimostrare che il bene è stato acquistato da terzi (per es., attraverso una donazione). Infine, si può dimostrare che la maggior disponibilità deriva dai propri risparmi, per esempio a seguito del disinvestimento di titoli o fondi, della liquidazio- ne di fine rapporto di lavoro, di indebitamento (per es., mutui o leasing) o del rimpatrio di capi- tali ‘scudati’. In passato, il reddi- tometro presumeva che alcune tipologie di beni che aumentano stabilmente il patrimonio del contribuente (per es., immobi- li) venissero acquistati in quote costanti ripartite, oltre che sul reddito dell’anno di acquisto, sui quattro anni precedenti. In altre parole, l’acquisto di un apparta- mento da € 100.000, determi- nava un reddito presunto di € 20.000 per cinque anni. Oggi non è più così e l’intera presun- zione di reddito ricade nell’anno di acquisto, fatta salva natural- mente la possibilità di replicare al Fisco come detto sopra. Alessandro Lanteri Redditometro: alcune spese oggetto di verifica Rate di mutuo Canoni di leasing Canoni per posti barca Imbarcazioni Autoveicoli Aeromobili Assicurazioni Immobili Spese per ristrutturazioni di immobili Arredi di lusso Beni di valore (per es., quadri, sculture, gioielli...) Collaboratori familiari Rette per scuole private SPA e centri benessere Viaggi e vacanze Hobby costosi (per es., polo, motonautica...) Quote di riserve di caccia e pesca