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Dental Tribune Italian Edition

29 Anno IV n. 1 - Aprile 2011Italian Edition Speciale HT pagina 28 Nel 1938 il nylon divenne uno dei primi segni di modernità: dalle calze di nylon al “ciuf- fo miracoloso” del dr. West, il primo spazzolino da denti in nylon. Il filamento di nylon sembra- va essere la scelta più ovvia nel sostituire il pelo degli animali, grazie agli innumerevoli van- taggi offerti da tale materiale, fra cui un minor costo di pro- duzione e la capacità di control- lare la struttura delle setole. I produttori scoprirono anche che il modellare l’estremità del filamento e la variazione del diametro avrebbero portato ad un miglioramento delle presta- zioni. Molti erano gli inconvenien- ti nell’uso dei peli di cinghia- le: si staccavano spesso, non si asciugavano bene, erano sog- getti alla prolificazione di bat- teri. Sebbene il nylon continui a dominare il mercato, c’è un 10% circa di spazzolini vendu- ti in tutto il mondo fatti con le setole in pelo di cinghiale. Dopo la II Guerra Mondiale, gli Americani iniziarono a pre- occuparsi di più d’igiene ora- le. La pratica di lavarsi i denti regolarmente è diventata popo- lare negli Usa, dopo che i solda- ti, tornando a casa, mantennero la pratica di lavarsi i denti. Questa influenza stimolò lo sviluppo di spazzolini da denti più avanzati e contribuì a ren- dere l’igiene orale una norma- lità. Oggi esistono più di 3000 brevetti di spazzolini da denti in tutto il mondo: marche, sti- li e colori sono praticamente infiniti. I produttori offrono ora spazzolini personalizzati su misura per le esigenze del paziente. Il design delle setole e la struttura, come la dimensione della testina, sono solo alcu- ne variabili disponibili tra gli spazzolini manuali. Per non citare quelli elet- trici tra cui i pazienti possono scegliere. Nel corso dei secoli, lo spazzolino ha vissuto molti cambiamenti nel design e nei materiali. Ora è uno strumento scien- tifico, proposto in vari colori, forme e dimensioni. Un ogget- to con un design ergonomico moderno, fatto di materiali igienicamente sicuri, che ha resistito alla prova del tempo, diventando così un caposaldo della corretta igiene orale. Emily Sutter, RDH, BS 1. History of Dentistry and Dental Care by Mary Bellis; www.inventors.about.com/od/dstartinventions/a/den- tistry_2.htm. 2. How Products Are Made: Toothbrush; www.enotes. com/howproducts- encyclopedia/toothbrush 3. Evolution and Analysis of the Toothbrush by Kyle W. Sembera; www.asme.org/NewsPublic Policy/Newslet- ters/METoday/Articles/Evolution_Analysis_Tooth- brush.cfm. 4. ArticleAlley:EvolutionoftheToothbrushbyAdityaVe- kateswara, Nov. 15, 2006; www.ar t i c l eal l ey. com/ar t i - cle_98797_17.html. 5. Parenting Toddlers: Toothbrush History; www.paren- tingtoddlers.com/toothbrush-history.html. 6. Evolution of the Toothbrush; www.gargles.net/evolu- tion-of- hetoothbrush. 7. The History of Toothpaste, Toothbrush and Floss; www. toothbrushexpress. com/html/toothbrush_history.html. 8. Tooth Care: From Egyptians to Buddha and Beyond: Evolution of the Toothbrush and Centuries by Rosema- ry E. Bachelor, Dec. 30, 2008; www.suite101.com/con- tent/tooth-care-from-egyptians-tobuddha-and-beyond- a87149 9. Elvin-Lewis, Memory and Walter H. Lewis. The use of Nature’s toothbrush: the chewing stick. Research Re- ports: National Geographic Society, v.16, 1975: 211–231. Per contatti: Emily Sutter 24641 Irish Lane Cleveland, Minn. 56017 sutt0079@yahoo.com Giovane donna parigina del 1899 mentre si lava i denti (Photo/PD-GermanGov, immagine di pubblico dominio dalla Germania). (Photo/Provided by flowersinisrael. com). Bibliografia