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Dental Tribune Italian Edition

11 Italian Edition Anno VII n. 5 - Maggio 2011 Pratica & Pazienti PRINCIPALI RELATORI SESSIONECLINICI:RobertoAbundo,AlfonsoBaruffaldi,FrancoBengazi,Leonello Biscaro, Daniele Botticelli, Ezio Bruna, Gaetano Calesini, Luigi Canullo, Daniele Cardaropoli, Ugo Covani, Marco Csonka, Michele Figliuzzi, Lorenzo Garagnani, Enrico Gherlone, Guido Macaluso, Carlo Maiorana, Gianluca Paniz, Leonardo Trombelli, Stefano Valbonesi. SESSIONE TECNICI: Gianni Bonadeo, Roberto Bonfiglioli, Roberto Canalis, Graziano Giangiuliani, Ettore Morandini, Stefano Petreni, Massimo Soattin, Marco Stopaccioli. SESSIONI IGIENISTI e ASSISTENTI: Fortunato Alfonsi, Giuseppe Chiodera, Alberto Emiliani, Paola Gavoglio, Annamaria Genovesi, Olivia Marchisio, Paolo Paganin. XI CONGRESSO Nazionale di implantoprotesi integrata PREMIUM DAY 2011 9, 10 e 11 GIUGNO 2011 TEATRO CONGRESSI PIETRO D’ABANO Largo Marconi, 16 35031 Abano Terme Padova - Italia www.sweden-martina.com DT pagina 10 Il “tell-show-do” (spiegazione e messainpratica),ilcontrollodella voce, la gestualità e la distrazione possono essere parte integrante del “processo fiduciario”. L’Ame- rican Academy of Pediatric Dentistry (AAPD) fornisce una descrizione per ogni tecnica. Per la“tell-show-do”dice:spiegazioni verbali adeguate al livello di svi- luppo del paziente; dimostrazioni di aspetti visivi, uditivi, olfattivi e tattili di ogni procedura in un ambiente sereno e, infine, esecu- zione dell’intervento. - Controllo vocale: alterazione controllata del volume, tono e ritmo della voce impiegati. - Comunicazione non verba- le: invito e guida al com- portamento attraverso un approccio adeguato, postura, espressioni del viso e lin- guaggio del corpo. - Rafforzamento positivo: modulazione corretta della voce, espressione del viso, comunicazione verbale e appropriate manifestazioni di affetto. - Distrazione: distogliere l’at- tenzione del paziente da quel che può essere percepito come un’azione spiacevole. Utile anche una breve pausa. Secondo un recente studio, il modello dal vivo risulta essere più efficace di quello teorico. Se la madre si sottopone per prima al trattamento, i battiti cardiaci del bambino sono già più lenti. Il modo migliore per confrontarsi positivamente con bambini agi- tati è personalizzare le tecniche, parlare spesso con loro, evitando spiacevoli sorprese. Ad esempio: “Tyler, dai un’occhiata al mio spazzolino speciale. Guarda come vibra velocemente. Toccalo con il dito, senti che ronza e fa il solleti- co? La stessa cosa che proverai sui denti. Inizierò da questo lato, così capirai come funziona. Solletica? Non ridere troppo mi raccoman- do”. “Qui c’è il mio ‘spara acqua’, ti ricordi? E qui c’è la cannuc- cia che aspira l’acqua in eccesso. Ehi, sei davvero bravo, Tyler. La mamma è orgogliosa di te, quin- di non ti muovere, che ora faccia- mo l’altro lato”. Trattare con i genitori Come tutti sappiamo, i genito- ri possono aiutare o ostacolare i dentisti. L’AAPD sottolinea che con i metodi educativi moder- ni, i bambini possono non avere quell’auto-disciplina necessaria per affrontare esperienze nuo- ve come una visita dentistica. A volte è utile chiedere al genitore di non intervenire. “Tyler può ascoltare una persona alla volta, e adesso ha bisogno che a parla- re sia solo io”. Questo identifica il dentista (insieme ai genitori e al figlio) come colui che ha il con- trollo della situazione. Un’altra tecnica è usare la pre- senza del famigliare come prete- sto per il buon comportamento del bambino: “Tyler, se fai il bra- vo e te ne stai seduto tranquillo, la mamma può rimanere qui a guardare. Se hai intenzione di agitarti, dovrà invece aspettarti fuori. Tu vuoi che rimanga o che vada?”. La gestione del compor- tamento dei bambini può fun- zionare se si creano un ambiente confortevole e un rapporto di fiducia; bisogna descrivere in modo esauriente tutto ciò che accade prima che avvenga; essere sicuro, calmo e autorevole nell’at- teggiamento che ci si aspetta. Cathy Hester Seckman, RDH 1. www.aapd.org/media/po- licies_guidelines/g_behav- guide.pdf; accessed Aug. 25, 2010. 2. Farhat-McHalyeh N, Harfou- che A, Souaid, J. Can Dent Assoc, May 2009, 75(4):283a-f. Bibliografia Autore Cathy Hester Seckman è un’igienista den- tale, oratrice, scrittrice e indicizzatrice. È una dei 1974 laureati al West Liberty State College. Come igienista ha praticato l’attività generale e specialistica per 29 anni, durante tre dei quali è stata igienista temporanea. Dal 2003, lavora nella pratica pediatrica. Negli ultimi quattro anni ha presentato pro- grammi di formazione continua per igienisti sul- la gestione dei bambini, la nutrizione, la comuni- cazione e la cura dal pre-natale al pre-scuola. Ha pubblicato circa 100 articoli su riviste dentali.