Please activate JavaScript!
Please install Adobe Flash Player, click here for download

Implant Tribune Italian Edition

33 Italian Edition Anno V n. 2 - Maggio 2011 L’Intervista Anno V n. 2 - Maggio 2011 Intervista a Mario Semenza sulla rilevazione delle impronte di precisione con i materiali di nuova generazione Il dottor Mario Semenza si è laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università di Pavia nel 1984. Opera come libero professionista presso il suo Studio privato a Sant’Angelo Lodigiano. Dal 2001 è professore a contratto presso l’Università di Chieti e tiene lezioni in tema di preparazioni in protesi fissa. Dr. Semenza, quali sono le caratteristiche fondamentali che un materiale per la presa di impronte di precisione deve avere? Il trasferimento dei dati anato- mici dallo Studio al Laboratorio è un momento di fondamentale importanza per la corretta esecu- zione di un trattamento protesico. In questo ambito la rilevazione di un’impronta di precisione gioca un ruolo decisivo, in quanto una buo- na riproduzione deve garantire: 1. un’ottimale accuratezza dimen- sionale, ossia la capacità di assi- curare che dopo colato il modello sia quanto più fedele possibile all’originale; 2.un’elevata stabilità dimensiona- le, che permetta all’impronta di rimaneredimensionalmentesta- bile dopo la rimozione dal cavo orale; 3. un’eccellente capacità di ripro- duzione dei dettagli anatomici; 4. un’adeguata tissotropia che, associata a una intransigente procedura operativa, permetta di ottenere modelli privi di bolle e imperfezioni; 5. una resistenza allo strappo in grado di permettere al mate- riale di poter essere rimosso dal cavo orale senza subire danni e, quindi, di fornire al Clinico una riproduzione dettagliata anche delle strutture anatomiche che si trovano in aree di dimensio- ni limitate, come, ad esempio, all’interno del solco gengivale; 6.un’ottima capacità di bagnare le superficiconcuientraincontatto. In che modo Aquasil™ Ultra soddisfa le sue esigenze di Clinico? Le caratteristiche merceologiche della maggior parte dei materiali per impronta presenti sul mercato permettono al Clinico di svolgere correttamente le procedure opera- tive. La vera sfida, quindi, non si sviluppa sul terreno dell’immedia- tezza della prestazione ma, da un lato, sulla capacità di un materia- le di fornire un risultato ottimale a fronte di una notevole facilità di gestione da parte dell’Operatore, e dall’altro, dalla possibilità di assi- curare che tutte le manovre poste in atto per sviluppare un manufat- to protesico possano essere suppor- tatedaun’improntachemantenga, inalterate nel tempo, le proprie caratteristiche di assoluta preci- sione. Così come dimostrato, in base alle prove effettuate con colate multiple da Aquasil™ Ultra. Quali sono gli elementi che determinano la realizzazione di un’impronta di precisione di elevata qualità? Quandosiosservanodelleimpronte chepresentanostrutturemorfologi- cheelineedifinituraperfettamente riprodotte, può capitare di pensare che il risultato sia legato esclusiva- mente all’utilizzo di un particolare tipo di materiale per impronta. In realtà il rilevamento di una buona impronta è il frutto di una buona diagnosi, di un corretto pretratta- mento sia dei tessuti dentali che delle strutture parodontali, di una buona preparazione degli elementi pila- stro e di un adeguato condizionamento delle strutture parodontali. Un materiale per impronta ben formulato è sicuramen- te un valido ausilio, ma non può sopperire a fasi di pretrattamento eseguite in modo approssimativo. La rilevazione dell’im- prontadiprecisioneè,inrealtà,ilmomento incuisiconcretizzano:intransigenzamen- tale, fatica e passione per il proprio lavoro. Per informazioni sui materiali da impronta Aquasil™ Ultra: DENTSPLY Italia - Via Curtatone 3, 00185 Roma Tel.: 06.7264031 - Fax: 06.72640372 - Numero verde: 800921107 E-mail: insidesales.italia@dentsply.com www.dentsply.it Mario Semenza.