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Cosmetic Dentistry Italian Edition

dentistry 2_2011 cosmetic34 mento era presente solo nel 33% dei soggetti, e l’intensità della sensibilità termica è scesa di un valore medio pari a 3.3 punti in un range oscillante tra un massimo di 5 punti e un mi- nimo di 1 punto (Tab. 3; Fig. 2). _Discussione I risultati ottenuti dimostrano come il bre- vissimo tempo di azione del gel sbiancante BlancOne® impedisca un’eccessiva disidrata- zione dell’elemento dentario. La velocità di azione del prodotto consen- te, infatti, al dente di rimanere sempre perfet- tamente idratato, il che favorisce la stabiliz- zazione immediata del biancore del dente ed impedisce la conseguente reidratazione causa delle inevitabili alterazioni cromatiche. L’assenza di disidratazione consente, inol- tre, di non dover prescrivere una dieta priva di alimenti cromogeni nei giorni successivi allo sbiancamento. Permane tuttavia l’opportuni- tà di convincere il paziente che l’abitudine del fumo, l’assunzione di bevande come il caffè, o una scarsa igiene orale riducono la durata del trattamento stesso. Poiché è la disidratazione la causa princi- pale dell’ipersensibilità termica dentale, la sua assenza ha comportato: a) una significativa riduzione dei casi in cui si è manifestato il disturbo; b) una riduzione dell’intensità nei casi in cui si è manifestato; c) il drastico abbattimento dell’incidenza alla fine dell’arco dei tre mesi. Molto apprezzata è stata anche la man- canza di disagio determinata dalla velocità del trattamento. Molto valida si è dimostrata la metodolo- gia di applicazione poiché, a differenza degli altri sbiancanti, BlancOne® ha ottenuto un miglioramento approssimativo di un grado della Scala Colori VITA per ogni applicazione di 20 secondi. Tale caratteristica è da considerarsi estre- mamente rilevante, in quanto concede all’ope- ratore, e soprattutto al paziente, una più am- pia possibilità di scelta del colore. Si sottolineano anche i vantaggi per il pro- tesista, che può così misurare il valore croma- tico di un dente appena sbiancato per poter creare una ricostruzione di elementi dentari adiacenti. Con l’uso del BlancOne® non sarà più ne- cessario attendere che i denti sbiancati si rei- dratino; il protesista potrà agire anche a breve termine dall’operazione di sbiancamento. Da non sottovalutare i vantaggi dovuti al risparmio economico. Infatti, per attivare il gel sbiancante BlancOne® è sufficiente una qualunque lampada che possa erogare una potenza di 800 mW/cm2 (come, ad esempio, una lampada fotopolimerizzante, usata ge- neralmente per polimerizzare i compositi da otturazione). In definitiva, possiamo affermare di di- sporre di un prodotto che ha tutti i requisiti per essere definito innovativo e in grado di ottenere risultati concreti e affidabili. 1. Tin-Oo MM, Saddki N, Hassan N.Factors influen- cing patient satisfaction with dental appearance and treatments they desire to improve aesthetics. BMC Oral Health. 2011 Feb 23;11(1):6. 2. Perdigão J.Dental whitening--revisiting the myths. Northwest Dent. 2010 Nov-Dec;89(6):19-21, 23-6. 3. Que K, Fu Y, Lin L, Hu D, Zhang YP, Panagakos FS, DeVizio W, Mateo LR.Dentin hypersensitivity re- duction of a new toothpaste containing 8.0% ar- ginine and 1450 ppm fluoride: an 8-week clinical study on Chinese adults. Am J Dent. 2010 May;23 Spec. M. Ricci, Odontoiatra PhD(C), Istituto Stomatologico Tirreno – Direttore: Prof. Ugo Covani C. Lorenzi, A. Lanatà, Igieniste dentali, Istituto Stomatologico Tirreno – Direttore: Prof. Ugo Covani A.M. Genovesi, Professore a contratto Università di Genova, Corso di Laurea in Igiene dentale _bibliografia_gli autori industry report_sbiancamento