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Dental Tribune Italian Edition

Italian Edition Anno VII n. 6 - Giugno 2011 5News e Commenti ADV LIGHTWALKER-3.indd 1 30/05/11 11.39 Recentemente è uscito un lavoro di Rubens Spin-Neto, pubblicato sulla rivista Home- opathy 2010,99,(4):249, che dimostra come la somministra- zione del farmaco omeopatico, di origine vegetale, symphi- tum officinalis, possa aumen- tare l’apposizione di nuovo osso intorno a microimpianti in titanio inseriti nelle tibie di ratti maschi. Il medicamento è indicato per il trattamento del- le fratture ossee. In effetti, la preparazione dell’alveolo chirurgico è un atto che guarisce dal momen- to dell’inserzione dell’impianto nello stesso modo in cui guari- sce l’osso in seguito ad una frat- tura. Pertanto, è ipotizzabile come una terapia coadiuvante il periodo dell’osteointegrazione possa giovarsi della sommini- strazione di questo farmaco di origine naturale privo di effetti collaterali. In questa ricerca, condotto da Rubens Spin-Neto e colla- boratori, viene valutata l’effi- cacia del symphitum diluito e dinamizzato, perché in dose ponderale potrebbe risultare epatotossico. Nello studio veni- vano trattati con il rimedio omeopatico 32 topi impiantati, mentre altri 32 topi impianta- ti facevano parte del gruppo di controllo, rimanendo quindi privi di somministrazione di symphitum. Sono state effet- tuate diverse analisi biochimi- che su entrambi i gruppi, tra cui ALT e AST, per evidenziare l’eventuale tossicità del farma- co. Lo scopo del presente studio è volto a dimostrare l’aumen- tata densità ossea nella zona di impianto in topi trattati con l’omeopatia rispetto al gruppo di controllo. Gli autori si sono serviti di radiografie digitali di controllo su sei punti intorno al microimpianto, effettuate a partire dal giorno dell’inseri- mento dei microimpianti (RX iniziale), fino ad un massimo di 56 giorni di distanza (RX finale), epoca in cui avveniva il sacrificio delle cavie. Il sacrificio è avvenuto rispettivamente dopo 7, 14, 28 e 56 giorni. L’efficacia del trat- tamento è stata valutata anche con il torque di rimozione dei microimpianti. Lo studio ha evidenziato la maggior effica- cia del trattamento con sym- phitum officinale nei primi 14 giorni. Le analisi biochimiche ALT, AST E ALP sono sta- te effettuate soltanto ai ratti sacrificati il 56° giorno e hanno evidenziato mancanza di tossi- cità del rimedio omeopatico e l’aumentata produzione ossea (ALP). Sarebbeinteressanteeffettua- re uno studio anche sull’uomo tenendo presente la mancanza di effetti collaterali e i poten- ziali benefici. Paolo Visalli Fonte: Homeopathy. Volume 99, Issue 4, October ’10, Pages 249-254. Osteointegrazione: uno studio sull’efficacia della medicina omeopatica Per info e gruppo di studio: odointegrata@hotmail.it